In Villa Reale la Collezione Permanente del Design Italiano

La collezione del Triennale Design Museum comprende oltre mille pezzi, e a Monza ĆØ presentata una selezione di oltre 200 pezzi iconici, testimonianza delle innovazioni, delle sperimentazioni e dellā€™eterogeneitĆ  della storia del design italiano.

Con un allestimento di Michele De Lucchi, il percorso ĆØ organizzato cronologicamente e spazia dagli anni cinquanta a oggi, alternando le opere di grandi Maestri (da Gio Ponti a Piero Fornasetti, da Franco Albini a Bruno Munari, da Alessandro Mendini ad Andrea Branzi) a quelle di nuovi e giovani designer.

In mostra un corpus di pezzi fra i piĆ¹ rappresentativi in termini di innovazione formale e tecnologica applicata al prodotto: dalla serie BombĆ© di Alessi del 1945 alla Lettera 22 di Marcello Nizzoli per Olivetti del 1950 alla Arco di Achille e Pier Giacomo Castiglioni del 1962 per arrivare alla carriola Carry-on di Francesco Faccin del 2013.

ā€œTriennale di Milano con Triennale Design Museum ritorna a Monza nella sede a cui storicamente sono legate le sue origini ā€“ affermaĀ  Claudio De Albertis, presidente della Triennale di Milano. ā€“ E lo fa con grande impegno, mettendo a disposizione uno delle sue risorse piĆ¹ preziose: la Collezione Permanente del Design Italiano. Questo impegno ĆØ anche in vista dellā€™altro grande appuntamento del 2016 la XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, il cui tema sarĆ  21st Century. Design After Design e che avrĆ  proprio nella Villa Reale di Monza, insieme al Palazzo dellā€™Arte di Milano e ad altri prestigiosi luoghi milanesi, uno dei suoi punti di riferimento piĆ¹ importantiā€.

ā€œTriennale Design Museum –Ā  ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza –Ā  sarĆ  un luogo della memoria, che ci fa recuperare le radici della nostra identitĆ . Questi spazi ospiteranno una realtĆ  dinamica, fatta di incontri e di momenti di formazione, un laboratorio di condivisione e di tutela del ā€˜saper pensareā€™ e del ā€˜saper fareā€™. La nostra finalitĆ  ĆØ quella di creare un dialogo fra le competenze tradizionali della bottega artigiana e lā€™innovazione dei nuovi ā€˜makersā€™, offrendo la possibilitĆ  ai giovani artigiani di incontrare protagonisti del design e della cultura, di fare e sperimentareā€.